Streamworks Player 2.02
Streamworks Player 2.02
Streamworks Server 2.O
Xing Technologies
http://www.xingtech.com
La Xing Technologies è un'azienda pionieristica nello streaming multimediale su Internet (a pari merito con la VDOnet). Le emittenti hanno utilizzato gli strumenti StreamWorks dell'azienda per trasmettere contenuto audio e video agli utenti di Internet fin dalla nascita della tecnica di streaming (verso la metà del 1995). Con un collegamento veloce e StreamWorks Player2.02 installato sul sistema, è ' possibile visualizzare i filmati entro pochi secondi dal selezionamento di un collegamento StreamWorks in una pagina Web. Al pari di VDOLive e Vosaic, StreamWorks della Xing è una soluzione server-riproduttore esclusiva. Utilizza i file video MPEG, ma il riproduttore funziona solo con filmati alimentati dal server StreamWorks.
StreamWorks Player 2.02 si installa come un'applicazione helper (e non come un plug-in) e viene lanciato quando si seleziona un filmato StreamWorks su un sito Web; ma poiché il client e il server comunicano sullo strato UDP, è anche possibile collegarsi direttamente a un server StreamWorks dal riproduttore senza utilizzare un browser. Una funzione interessante del riproduttore è che si ricorda l'Url di ogni file visualizzato; se si desidera riprodurre nuovamente un filmato particolare, è' sufficiente selezionarlo dal menu del Player. Non è possibile salvare su disco i filmati scaricati con StreamWorks, ma e' possibile ingrandire a pieno schermo la finestra di riproduzione.
É possibile attivare o disattivare l'audio, ma non regolare il volume o modificare la velocitá di riproduzione. StreamWorks consente di navigare in rete o di passare ad un'altra applicazione durante la riproduzione di un file. L'utente potrà sentire ininterrottamente l'audio durante lo scaricamento del filmato, ma StreamWorks Player scompare quando si passa ad altre applicazioni, nascondendo il video dietro a queste ultime. VDOLive gestisce meglio la situazione, mantenendo il video in primo piano indipendentemente dall'applicazione in uso. La qualità di gran parte dei filmati che abbiamo riprodotto sul nostro collegamento via rete era piuttosto buona.
La sincronizzazione tra il video e l'audio era di buon livello e l'uniformita della riproduzione video era accettabile. Tuttavia su un collegamento via modem a 28,8 Kbps la qualità di riproduzione era scadente. StreamWorks Server adatta la velocità di trasferimento alla velocità di collegamento, ma se rileva che l'utente é collegato a una velocità inferiore rispetto a quella richiesta dal filmato, riporta semplicemente una condizione di errore e non tenta neppure di visualizzare il filmato. StreamWorks Server richiede una velocità di collegamento a 33,6 Kbps o superiore per riprodurre i componenti audio e video di un filmato. Con un collegamento via modem a 28,8 Kbps il server effettua solo lo streaming dell'audio, saltando del tutto la porzione video. Ma StreamWorks non rileva la velocità di collegamento da solo: la velocità viene indicata dall'utente tramite un menu a elenco. Per questo motivo siamo riusciti a ingannare il riproduttore StreamWorks e portarlo a visualizzare sia l'audio sia il video di un collegamento telefonico (selezionando una velocita superiore ai 28,8 Kbps che stavamo effettivamente utilizzando). A questo punto e' apparsa l'inquadratura iniziale nel giro di due o tre secondi, ma abbiamo rilevato la mancanza di grosse porzioni dei segnali audio e video.
Gli amministratori Web che utilizzano StreamWorks possono mantenere un certo controllo della qualità di riproduzione tramite un file di testo .PLY (play), che specifica il modo in cui il server trasferirà il file video. Le informazioni contenute nel file .PLY comprendono la velocitá di trasferimento dei dati da utilizzare per qualsiasi tipo di collegamento. Solitamente nella configurazione di una soluzione per collegamenti lenti si crea un file .PLY che riprodurra solo l'audio o il video, mentre per gli utenti collegati a velocita maggiori verranno riprodotti sia l'audio sia il video. La Xing vende il software del server a seconda dell'ampiezza di banda totale che servirà, partendo da una velocitá di fascia bassa da 128 Kbps.
Il server suddivide l'ampiezza di banda disponibile a seconda della velocità di collegamento di ogni utente, fino alla quantità massima acquistata. Se configurato correttamente, StreamWorks facilita gli amministratori Web nella distribuzione di file standard in formato MPEG-l, mantenendo relativamente alta la qualità per la maggior parte degli utenti, fintanto che si limitano a collegamenti lenti di solo audio o video. Il file .PLY consente inoltre all'utente di specificare che solo un particolare segmento di un filmato venga riprodotto a una certa ampieza di banda.
Significa che e possibile mostrare una versione abbreviata di un filmato agli utenti collegati sulla linea telefonica che possono non avere la pazienza di attendere il completamento del file. Abbiamo testato l'ultima versione presentata di StreamWorks 2.0 Server per Windows NT e, a parte la riproduzione lenta su un collegamento telefonico; I'unico problema incontrato e' stato nell'acquisizione di file di prova: StreamWorks puo riprodurre esclusivamente filmati MPEG-l, ma non file nel piu comune formato MPEG-2. StreamWorks vende inoltre un pacchetto hardware ''trasmettitore'' che accetta alimentazioni di audio e video dal vivo e codifica inoltre l'audio dal vivo nel formato MPEG-l richiesto dallo StreamWorks Server (la Xing vende anche MPEG Encoder, una utility che converte i file AVI nel formato MPEG-l ).
Il trasmettitore è essenzialmente un computer desktop dedicato alla codifica del segnale multimediale e all'invio di tale segnale al sistema su cui è installato StreamWorks Server (generalmente si tratta del sistema sul quale si stà eseguendo il server HTTP).
StreamWorks sarà interessante per gli amministratori Web che desiderano controllare attentamente il modo in cui i video vengono presentati a diverse velocità di collegamento. La capacitá di riprodurre solo l'audio a certe ampiezze di banda rende StreamWorks una buona soluzione per i siti Web che desiderano mantenere l'integritá dei propri video e non vogliono correre il rischio che gli utenti collegati tramite linea telefonica ricevano una cattiva impressione.
Last updated 7-Jan-97
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